Ventilazione Meccanica Controllata

Durante i corsi di formazione come tecnico installatore Passiv Haus ho approfondito i vantaggi e gli svantaggi dell'abitare all'interno degli edifici di attuale concezione, ovvero di abitazioni che per diverse accortezze costruttive (cappotti, vetri doppi, paraspifferi, ecc) sono diventate "ermetiche" al passaggio e scambio d'aria con l'esterno; problemi come eccesso di umidità e aria viziata sono di ordinaria amministrazione in quasi tutti gli edifici moderni o ristrutturati.

Nelle vecchie abitazioni, gli spifferi assicuravano una ventilazione naturale, ma disperdevano calore ed aumentavano le bollette; ma si respirava più ossigeno e meno anidride carbonica.
Oggi, il problema del ricambio dell'aria lo si risolve attraverso la VENTILAZIONE MECCANICA CONTROLLATA.

Cos'è?
E costituita da una rete di piccoli tubi (diametro 75mm circa) che aspirano e immettono aria 24 ore su 24, negli ambienti dove viviamo. Aspirano aria umida e sporca (cucine, bagni) e immettono aria pulita presa da fuori negli ambienti più nobili (soggiorno, camere da letto), evitando l'aumento dell'umidità (e la formazione di muffa) ed evitando l'innalzamento del livelli di CO2 dove si dorme tutta la notte.
L'aria viene mossa da un gruppo di ventilazione silenziato, posto a parete o a soffitto in un disimpegno o locale dedicato, fatta passare attraverso filtri e recuperatori di calore ad alta efficienza.
Esistono diverse marche costruttive, tutte di simile efficacia; è necessario trovare di volta in volta la migliore per quella specifica installazione.
Ho realizzato installazioni interessanti in accoppiamento con il soffitto radiante, assicurando in un unico intervento: caldo, freddo, controllo umidità e qualità dell'aria.